Stiamo affrontando una crisi globale e l’Italia ne è stata profondamente colpita, ma sta reagendo con serietà e coraggio. E anche Rondine, in un momento così complesso, ha limitato al massimo le attività lavorative cercando tuttavia di garantire tutto il supporto necessario ai giovani che hanno scelto di affidarci la loro formazione. Tutti i nostri sforzi sono concentrati nel prenderci cura di loro e della comunità che li circonda.

Siamo tutti impreparati ad affrontare questa crisi ma è più che mai necessario sopperire a quella distanza che ci impone la responsabilità e la legge stringendo con maggior impegno e cura il legame della relazione anche quando è necessario coltivarla virtualmente.

Rondine lavora sulla trasformazione del conflitto, sulla capacità di rendere i momenti di difficoltà e di crisi momenti di crescita, di presa di consapevolezza, di opportunità di sviluppo e rigenerazione dell’umano e delle relazioni umane.

Quando il lavoro sulle relazioni è intenso, voluto, conquistato, è capace di generare habitat relazionali generativi ovunque, in ogni situazione. E’ una grande sfida umana ed emotiva quella che stiamo vivendo ma siamo certi che la supereremo insieme con pazienza, coraggio e responsabilità.

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